28 Dicembre 2008 - RIENTRO DAL MALAWI

Carissimi,
ad una settimana dal mio rientro dal Malawi, vengo a raccontarvi tutti i piccoli gesti di solidarietà che ho potuto compiere grazie alla vostra sempre grande generosità nei confronti dei nostri fratelli africani.

Adottata di Utale

La visita alle carceri di Mangochi mi ha dato la possibilità di visitare, per la prima volta, una delle camerate che riescono ad ospitare fino a 40 detenuti...Oltre al pane è stato offerto un pezzo di sapone per lavarsi ed uno per lavare i panni; alle donne è stato offerto anche un chilo di zucchero. I carcerati mangiano una volta al giorno e sempre la stessa nsima...

Ai chierichetti ed alla ragazze che danzano durante le celebrazioni liturgiche abbiamo dato un paio di scarpe; anche molti bambini del nostro villaggio hanno usufruito di questo dono tanto importante per loro abituati a camminare a piedi scalzi...Abbiamo ancora tante scarpe nella nostra sede operativa e voglio sperare che l'anno prossimo altri bambini potranno mostrare le loro scarpe nuove.

Scarpe agli stefanoi (chierichetti)
Cecilia Youth Center Biblioteca
Cecilia Youth Center Volley e basket

Il centro giovanile, al quale sono iscritti oltre 400 ragazzi, è stato quello più baciato dalla vostra generosità: le lamiere della biblioteca, i tavoli, le sedioline, le sedie di plastica, la rete per il volley, come pure i canestri che abbiamo portato in settembre, sono la testimonianza che piccoli gesti, messi insieme, possono aiutare tanti giovani meno fortunati di noi ad avere un posto dove studiare/leggere e dove poter giocare ed imparare il rispetto delle regole.
Il centro ha ancora bisogno: di arricchire la biblioteca, di altre sedie e tavoli, di una piccola cucina dove poter preparare una buona bevanda calda con tanto zucchero, specialmente al sabato, di giochi per i più piccoli...

Molto significativo è stato il primo incontro con gli orfani di Utale 1, sono venuti tutti accompagnati da un parente e la gioia sul loro viso per il dono ricevuto sta a dimostrare come la strada delle adozioni a distanza deve essere incoraggiata e sostenuta da un numero sempre crescente di genitori... a distanza.
Ho incontrato anche molti altri orfani degli altri centri; non appena possibile invierò ai genitori le relative foto.

Orfani Utale 1
Adottata di Utale

Ho anche incontrato alcuni bambini ai quali alcuni di voi hanno voluto "dare" un nome: Vittoria, Serafina, Mario e Bernardina; certo nella tradizione malawaiana questi nomi sono veramente "strani" se si pensa che "gioia", "regalo", "misericordia", "tristezza"...sono tra i nomi più comuni...
Sapete della visita all'orfanatrofio di Kankao; dar da mangiare ai piccoli ospiti è sempre un'impresa...
L'ultimo regalo l'ha ricevuto un chierichetto, quello addetto alla "sveglia" mattutina del missionario; nella foto mostra orgoglioso l'orologio che qualcuno di voi ha voluto inviargli...
Voglio anche raccontarvi della colazione offerta ai bambini dopo la messa (ore 6.00); sono state molto gradite le marmellatine arrivate con i nostri container. In questo periodo la parola che rimbalza di più in Malawi è "njala" (fame), il mais è terminato e bisogna attendere, se tutto andrà bene, marzo per il nuovo raccolto...

Mentre io ero impegnata in Malawi, molti di voi hanno continuato il loro impegno nella vendita dei biglietti della lotteria; la Caritas di Campoli Appennino ha organizzato una pesca/vendita di beneficenza; una famiglia di Sora ha preso a cuore il Progetto pozzo per l'Half-Way House...; i responsabili delle adozioni a distanza e della lotteria sempre al lavoro...

Orologio ad uno stefano

Al termine di questo anno ringrazio tutti di cuore: soci, collaboratori, benefattori, per il forte contributo di idee e di lavoro profuso a favore dei nostri fratelli malawaiani; auguro a voi ed alle vostre famiglie il miglior 2009, vissuto nella serenità, nella fraternità, nella condivisione...
Zikomo kwambiri ed un forte abbraccio
Mirella