Padre Mario Pacifici

MALAWI - BALAKA 14 dicembre 2009

 

Posta di Padre Mario

Oggi compio 60 anni, dei quali 33 di sacerdozio e di missione in Africa.

Te lo faccio sapere per dire con me un bel grazie al Signore della vita.

Oggi, con l'Alleluya band, "canto la vita con gioia", perche' la vita e' il dono piu' grande.

Nonostate il cuore un po' pazzerello, mi sento giovane di 33 anni nell'impegno missionario, che il Signore mi dona ancora da vivere.

Come regalo desidero scambiare con te una mia piccola riflessione, che puoi arricchire, se hai tempo.

Il Natale ormai alle porte, quest'anno lo immagino come una grande opera di ingegneria strutturale, la piu' grande della storia.

Dio, con il dono di suo figlio Gesu', ha lanciato il ponte piu' grande di sempre, per conciliare a se l'umanita' per l'eternita'.

Da sempre si costruiscono ponti e se ne distruggono anche con le guerre.

Ma in questi anni di missione e' stato realizzato anche uno straordinario ponte che unisce fortemente l'Europa con l'Africa, l'Italia con il Malawi, Balaka con tante citta' nel mondo, numerose comunita' parrocchiali con la missione di Balaka e tanti gruppi di volontariato con la cooperativa Andiamo.

Con l'impegno di tanti uomini e donne, giovani e bambini e' stato avviato un cantiere di ingegneria umanitaria che resite e si fortifica, grazie alla condivisione di idee, progetti, desideri, gioie, dolori, coraggio, fede e speranza.

A fare da cemento e' la solidarieta' fraterna che fonda le sue radici nella fiducia comune nella persone e nella fede in Gesu' ed il suo Vangelo.

Questo ponte di umanita' nuova unisce due mondi molto lontani e diversi, ma che possono scambiarsi le proprie ricchezze culturali e lottare insieme per vincere i propri limiti, per dipingere con tutti i colori della creazione un mondo di fraternita' autentica.

Grazie a questo impegno missionario, molto e' stato realizzato con progetti piccoli e grandi nella formazione, nella sanita', nello sviluppo, nell'agricultura , ma soprattutto tanto amore operoso ha fatto incontrare persone di culture diverse, per un cammino comune di crescita, nel segno di una umanita' rinnovata, che si puo' toccare con mano e dona speranza per tutti.

Spero di poterti incontrare di persona prima o dopo nei miei viaggi in Italia per controlli medici o per acccompagnare l'Alleluya Band, che ha lanciato il suo nuovo Tour 2010 in Italia.

Ma possiamo anche vederci in Malawi, che ti aspetta con il suo caldo cuore.

Grazie, saluti di cuore e auguri di Buon Natale e Buon Anno nuovo.

Il Signore della vita ci bendica tutti in abbondanza e sempre.

p.Mario